Bentornati nel nostro Dizionario Tech, che come ormai saprete si prefigge l’obiettivo di guidarvi all’interno dell’infinito mondo della tecnologia.
Oggi infatti tratteremo un argomento che per molti potrebbe risultare elementare, ma che per buona parte della popolazione è ancora relegato ad un vero e proprio mistero.
Di cosa stiamo parlando?
Delle MAIUSCOLE ACCENTATE.
APOSTROFO VS ACCENTO
Per molti è semplice utilizzare il simbolo dell’apostrofo (‘) accanto ad una maiuscola che necessita di un accento, ma non è considerata una forma grammaticamente corretta. Anzi, accento ed apostrofo provengono da due aree completamente diverse.
L’apostrofo nell’ortografia ha una sua utilità, ossia, nella maggior parte dei casi, l’elisione di una vocale finale; mentre l’accento nella fonologia ne ha un’altra completamente diversa, ossia inerente alla pronuncia, all’intonazione di una data parola. Si tratta infatti di un rafforzamento della voce o elevazione del tono nella pronuncia di una sillaba rispetto ad altre della stessa parola.
Poi, ovviamente, addentrandoci nel tema possiamo trovare anche diversi tipi di accenti: gravi o acuti.
Tutto questo è presente sui nostri pc: sia che si tratti di Windows, sia che si tratti di Mac, la cosa importante è sapere dove cercarli.
MINUSCOLE ACCENTATE: dove si trovano?
L’apostrofo, come tutti sappiamo, è riconducibile ad un vero e proprio tasto, ossia quello alla destra del numero zero, nella fila dedicata ai numeri.
Anche le vocali minuscole accentante si trovano fisicamente sulla tastiera, infatti possiamo trovare: à, è, ì, ò, ù; tutte posizionate infondo al lato destro, tra la prima e la seconda fila delle lettere (ad eccezione dalla ì che si trova alla destra all’apostrofo citato in precedenza).
Della vocale “e” possiamo anche sceglierne l’accento specifico: è – é aiutandoci premendo il tasto shift, la freccia che punta in alto, proprio sotto al caps lock per le maiuscole, all’estrema sinistra della tastiera (nell’ultima fila delle lettere).
Ma quindi, le maiuscole accentate dove lo possiamo trovare?
Ovviamente dipende dal computer che abbiamo a disposizione.
MAIUSCOLE ACCENTATE: MAC o Windows?
Nel caso dei Mac è molto più semplice di quanto si possa pensare: mentre stiamo scrivendo una frase in maiuscolo (tenendo premuto il tasto shift, o più semplicemente attivando il caps lock, entrambi i tasti si trovano all’estrema sinistra della tastiera con disegnate al di sopra delle frecce che indicano l’alto), infatti, ci basterà tenere premuta la lettera che vogliamo accentare; così facendo si aprirà una vera e propria tendina con tutte le varie possibilità tra cui scegliere e ci basterà cliccare il relativo numero o attraverso il cursore quella di nostra preferenza, che verrà inserita automaticamente nel testo.
Questo vale anche per i device mobili: gli iPhone/iPad Apple certamente, ma anche, contro ogni previsione, gli smartphone/tablet Android, in cui (sempre attivando il caps lock/shift, premendo due volte sulla freccia che punta in alto, sulla sinistra in basso della nostra tastiera touch) basterà tenere premuta la lettera specifica per farci aprire una vera e propria tendina di possibilità tra cui scegliere.
Per quanto riguarda i computer Windows, invece, il procedimento è leggermente più macchinoso.
In questo caso bisogna affidarsi completamente a dei codici prestabili.
Per scrivere la “e” maiuscola accentata bisognerà tenere premuto il tasto Alt (a sinistra della barra spaziatrice), digitare sul tastierino numerico il numero 212 (o 0200) ed infine rilasciare il tasto Alt.
In breve: Alt+212 o Alt+0200
Se la vostra necessità è quella, invece, di scrivere la “e” maiuscola con l’accento acuto, “É”, la sequenza da tastiera è: Alt+144.
E le altre lettere?
À si ottiene digitando la combinazione Alt + 0192;
Ì si ottiene digitando la combinazione Alt + 0204;
Ò si ottiene digitando la combinazione Alt + 0210;
Ù si ottiene digitando la combinazione Alt + 0217.
In alternativa potete aprire la mappa caratteri digitando charmap nel menù Start di Windows. In essa troverete non solo la E accentata, ma tutti gli altri caratteri speciali possibili.
ALTRE SOLUZIONI…
Ovviamente, non è un segreto che si tratti di un procedimento poco intuitivo, ma ci rimane pur sempre la scelta di ricercare su Google la maiuscola accentata d’interesse e copiarla ed incollarla nel proprio documento.
Potreste anche crearvi un vero e proprio file dove tenerle salvate, per poi inserirle con semplicità all’interno del vostro testo, email, post social o quant’altro.
Per rendervi la soluzione ancora più facile, ve le scriviamo direttamente qui, sia con gli accenti gravi che acuti (non si sa mai!):
À, Á, È, É, Ì, Í, Ò, Ó, Ù, Ú.
Con la speranza di esservi stati utili, vi aspettiamo prossimamente con un nuovo argomento tecnologico da analizzare e “rendere comprensibile” a tutti!